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Creare siti web |
Giorgio Rossetti |
Sito web 1: Prima di cominciare |
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Per prima cosa dobbiamo trasformare
le nostre idee in qualcosa di più concreto in modo da
stendere un
progetto dettagliato della struttura del sito e dei
suoi contenuti.
Il primo passo da compiere è
stabilire la finalità del nostro sito ed i temi da
trattare. L’argomento
e soprattutto
lo stile che intendiamo seguire
condizionano fortemente il resto del lavoro, comprese
le prime fasi durante le quali non abbiamo ancora idea
di quante pagine costruiremo. Pensiamo bene a cosa
vogliamo comunicare e a quali “contenuti” sono già
pronti e disponibili.
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Realizziamo su carta una
bozza della struttura del sito con
tutte le funzionalità che intendiamo introdurre. Con carta
e penna, oppure tramite Word scriviamo tutte le
caratteristiche e i contenuti che ci vengono in mente.
Per ora non ci interessa stabilire
una “gerarchia”
tra questi elementi: vogliamo solamente
raccogliere il maggior numero di spunti possibili.
Annotiamo quindi in dettaglio ogni spunto comprese la
“sezione con i collegamenti ai nostri siti preferiti”, la
“pagina con i filmati”, pagine con “archivio di notizie”,
“spazio per i commenti”, “motore di ricerca interno”,
“presentazione del sito” e così via.
Non esiste
uno schema fisso di ciò che è giusto o sbagliato inserire
in un sito, ma piuttosto di cosa è opportuno o inopportuno
in relazione a un determinato argomento.
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Se ci
manca un po’ di ispirazione, possiamo ricorrere a Internet e
cercare altri siti che trattano gli stessi argomenti.
Ovviamente non per copiare, ma per
controllare come sono stati già affrontati determinati temi
e per verificare la validità delle nostre idee.
Per cercare spunti e suggerimenti dobbiamo procedere con
attenzione, concentrandoci sulla struttura generale per
capire come è stata impostata la “mappa” del sito. Per
questo scopo è utile il menu di navigazione. Successivamente
prendiamo in esame e valutiamo i contenuti; questo ci
aiuterà eventualmente a modificare la lista degli argomenti
che abbiamo già compilato.
La struttura di un sito ha molti punti in comune con libri e
riviste. Deve infatti prevedere sempre un indice (un
menu per la navigazione tra le sezioni) e
una introduzione (la presentazione del sito).
Possiamo realizzare la
mappa
del nostro sito Web senza seguire regole precise.
L’unico aspetto da non dimenticare è che deve essere
chiara e completa. Di solito si sfruttano i
diagrammi con una struttura ad albero
oppure radiale. Nella
struttura ad albero
ogni elemento è rappresentato da un rettangolo con i
collegamenti agli elementi inferiori che si espandono
proprio come le radici o i rami di un albero. La
rappresentazione radiale,
invece, stabilisce di mettere la pagina principale al
centro di un cerchio mentre i collegamenti si espandono
lungo i raggi. Quest’ultima soluzione offre una visione
immediata delle relazioni tra i vari elementi, tuttavia
non è l’ideale se dobbiamo apportare modifiche frequenti
alla struttura. La mappa ad albero invece può essere
modificata più velocemente. Con molte ramificazioni
perde però un po’ di chiarezza e immediatezza.
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Per prima cosa
rappresentiamo graficamente, pagina per pagina, la
struttura. Dobbiamo realizzare una mappa in
cui tutti gli elementi che abbiamo raccolto siano
collegati tra loro e collocati in ordine di
importanza. Immaginiamo di dover costruire
una piramide rovesciata la cui punta è la pagina
principale legata a una serie di capitoli
principali. Ogni capitolo è poi collegato ad altri
livelli e così via. Cerchiamo di rappresentare il
percorso ideale che i visitatori compiono per
raggiungere tutte le informazioni e le funzioni.
A breve distanza dalla pagina principale
sistemiamo le sezioni e gli argomenti che riteniamo
più importanti,
in modo da favorirne il raggiungimento nel corso
della navigazione.
La soluzione più
efficace per disegnare questa mappa è ricorrere a un
diagramma di flusso
che possiamo creare facilmente con un
programma adatto (tipo Draw).
La mappa è uno
strumento indispensabile per qualsiasi spazio Web,
sia
in costruzione
sia
in fase di aggiornamento.
Rappresentiamo la
pagina iniziale (home page) con un rettangolo
colorato e subito sotto collochiamo altrettanti
rettangoli per le sezioni principali. Coloriamoli in
modo diverso e uniamoli alla pagina iniziale con una
linea per mostrare che queste pagine sono collegate
direttamente tra loro.
Occupiamoci poi
delle singole sezioni. Per alcune, con contenuti
limitati, è sufficiente una sola pagina; altre
richiedono invece
ulteriori livelli di profondità
rappresentabili con altri rettangoli colorati e
linee di collegamento.
Alla fine
otteniamo
una rappresentazione completa del sito, con tutti
i contenuti e i legami delle singole pagine.
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